Giusy Ferreri a Sanremo 2022 con Miele: il significato della canzone presentata dalla regina dei tormentoni.
A suo modo è una veterana. Giusy Ferreri, con una decina di anni di carriera alle spalle, si ripresenta sul palco dell’Ariston con un curriculum ben più ricco rispetto ad altri concorrenti, almeno per quanto riguarda Sanremo. Nonostante questo, non sembra però potersi prendere un posto tra i favoritissimi per la vittoria finale. D’altronde, dopo essersi trasformata in una delle grandi regine dell’estate, l’ex cantante di X Factor non ha bisogno di un trionfo per consacrarsi. Il suo è un Sanremo per divertirsi e ripartire dopo la pandemia. Quel che verrà sarà già un successo.
Giusy Ferreri, Miele: il significato
Mette da parte i tormentoni estivi per dedicarsi a suoni vintage, che richiamano una vena black mai nascosta del tutto. Ma per la scrittura si lascia ancora una volta aiutare da Federica Abbate, la cantautrice che l’ha prioiettata verso il successo internazionale con il brano Roma-Bangkok.
Riparte così Giusy Ferreri, da un pezzo suadente, seducente, che parla d’amore sfoggiando però pochi cliché e molta eleganza. Un brano che ha convinto, almeno in parte, la critica, ma che non dovrebbe permetterle di puntare alla vittoria finale.
Giusy Ferreri a Sanremo
La prima esperienza sanremese di Giusy risale al lontanissimo 2005, quando provò a partecipare alle selezioni di Sanremo Nuove Proposte, venendo però scartata. Una delusione che la portò a mettere in pausa la carriera musicale per mantenersi, come ben sappiamo, come commessa all’Esselunga.
La sua rinvicita arrivò a X Factor, talent che, nonostante il secondo posto, la trasformò in una star. Nel 2011 Giusy fece quindi il suo debutto a Sanremo, ma non tra i Giovani. Con Il mare immenso partecipò tra i Big, arrivando decima. Si ripresentò al Festival nel 2014 con Ti porto a cena con me e L’amore possiede il bene, conquistando il nono posto. La terza e finora ultima volta è stata invece nel 2017. Nell’occasione ha presentato Fa talmente male, concludendo la sua avventura in semifinale. Veterana sì, ma con tanto ancora da dire e da dare a una kermesse che sembra fatta apposta per esaltare le sue qualità.